Cartoline dall’aldilà

Che bello dipingere: hai la possibilità di descrivere anche i sogni!

Ho lasciato passare qualche giorno,  da quando ho visto questa immagine pubblicata su fb, prima di aprire questo foglio e cercare di raccontare

Ho lasciato decantare le emozioni  che si sono susseguite, le ho lasciate depositare nel mio profondo per apprezzare la frizzante luminosità che hanno lasciato, come un buon vino da gustare nel silenzio di una notte da sogno

A distanza di quasi dieci anni, proprio di questi tempi ho cercato di ricordarti, di tracciare un tuo profilo nella mia mente, guardarti negli occhi, sentire la tua fragranza in un abbraccio, ascoltare la tua risata dall’aldilà del bardo

E’ vero, basta chiedere anche senza pronunciare parola che le risposte arrivano!

Capelli da accorciare, occhiali, abbronzatura, muscoli , atteggiamento.  Sandali , jeans, canottiera e  la pancetta.
E poi il cavalletto davanti! Non più caldo  legno di cirmolo o sezioni di sassi del Piave  ma colori freddi  in una tela.
Lo so papà,  sempre più grigio in questa vita terrena rischia di oscurare la luce.

Sono felice che stai bene e che non ti stai annoiando, ovunque tu sia.
Alla prossima cartolina, se trovi il tempo!

Dona

Ringrazio Alda Patricola per questa e altre splendide immagini che dona alla vista di tutti.